La gamma sportiva Volkswagen: GTI, GTD, GTX, GTE, R
Sportività, piacere di guida, velocità. Tutti concetti chiave legati indissolubilmente alla storia di Volkswagen.
La data simbolo di questa storia è il 1976 con l’arrivo sul mercato della Golf GTI MK1 attraverso la quale Volkswagen realizzò il sogno di un’auto che, riprendendo le parole di Anton Konrad, “andasse bene per fare la spesa e allo stesso tempo fosse a suo agio in pista”. Insomma un’auto adatta all’utilizzo quotidiano, ma con prestazioni esaltanti e un design grintoso e iconico.
La gamma GTI: tre lettere, un intero mondo
GTI, tre lettere che hanno segnato la storia delle auto sportive, non solo di casa Volkswagen. Acronimo di “Grand Tourer Injection” che significa “auto sportiva con motore a iniezione”, questa sigla nasce proprio con la Golf GTI prima serie nel 1976 e da quel momento segna la storia di tutte le otto serie sportive dell’iconico modello. A partire dagli anni ’90 poi è stata utilizzata anche per la versione sportiva di Polo. Una storia costellata da tanti modelli iconici, accomunati da design grintosi, assetti dinamici e motori ad altissime prestazioni. Fino ad arrivare ad oggi con Up! GTI, Golf 8 GTI e l’ultima arrivata Nuova Polo GTI.
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Nuova Polo GTI conquista grazie alle prestazioni eccezionali del suo motore turbo benzina TSI da 207 CV che la porta da 0 a 100 km/h in soli 6,7 secondi. Inoltre, il differenziale autobloccante elettronico XDS e il cambio DSG a doppia frizione offrono un eccezionale piacere di guida.
Ma c’è di più! Ti lascerà senza fiato anche il suo design sportivo curato in ogni dettaglio. Le pinze dei freni rosse, la griglia del radiatore a nido d’ape, la striscia luminosa a LED sulla calandra e i gruppi ottici LED Matrix IQ.LIGHT. E poi i carismatici cerchi sportivi Milton-Keynes da 17” e i terminali di scarico cromati. Tutto parla di sportività.
Nell’abitacolo ritroverai tutto il fascino “GTI” declinato in chiave contemporanea.
La gamma GTD: sportività e alimentazione a gasolio
La prima Golf Turbo Diesel fu prodotta nel 1982, otto anni dopo la primissima serie. La motorizzazione GTD fu poi montata sulla Golf V nel 2003 e successivamente su Golf VII nel 2012. Ultima della gamma la Golf 8 GTD che unisce potenza, prestazioni sportive e piacevolezza di guida.
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Un potente motore TDI 2.0 da 200 CV assicura una coppia elevata, grande potenza e consumi competitivi, soprattutto nei lunghi tragitti. Il cambio a doppia frizione DSG con piccola leva selettrice garantisce una guida piacevole e fluida, anche in caso di traffico. E se ti piacciono le curve, il sistema di serie XDS+ assicura maggiore trazione e controllo senza rinunciare alla velocità.
Golf 8 GTD cattura anche grazie ad un look super sportivo. La parte frontale con paraurti e calandra a nido d’ape e il listello cromato che unisce i fari dinamici a LED aggiunge carattere. A richiesta si possono integrare anche i fari fendinebbia posizionati direttamente nel paraurti con un design a cinque alveoli che rendono il frontale ancora più grintoso. La parte laterale conquista grazie all’assetto ribassato sottolineato da ampi listelli sotto-porta. Infine, posteriormente, Golf 8 GTD colpisce con il suo doppio scarico cromato, lo spoiler sul tetto e i fari a LED.
La gamma GTX: prestazioni sportive e zero emissioni
La sigla GTX identifica le sportive 100% elettriche Volkswagen. Due mondi apparentemente lontani che danno vita ad una linea rivoluzionaria che coniuga mobilità responsabile, prestazioni super e piacere di guida. Attualmente in questa gamma troviamo la ID.4 GTX e la ID.5 GTX (che farà il suo debutto in concessionaria nella primavera 2022).
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ID.4 GTX vanta una trazione integrale sportiva che distribuisce la potenza del doppio motore elettrico in base alla tipologia di strada percorsa, garantendo sempre prestazioni ottimali e massima sicurezza. E poi l’assetto sportivo, gli ammortizzatori, gli stabilizzatori e lo sterzo progressivo offrono un’esperienza di guida sorprendente. Il doppio motore elettrico da 299 CV è davvero sorprendente: ID.4 GTX accelera da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi, senza cambi di marcia e senza alcun ritardo nella risposta dell’acceleratore. L’autonomia arriva fino a 480 km con una ricarica.
La gamma GTE: ibride e sportive
La gamma GTE è composta dalle vetture ibride plug-in equipaggiate con due motori, uno tradizionale a benzina TSI e uno elettrico ricaricabile, che lavorano in sinergia per ottimizzare performance e consumi. Alla partenza si attiva solo il motore elettrico per avviare l’auto in modalità silenziosa e sostenibile. Poi si può scegliere se mantenere la modalità E-mode e viaggiare a zero emissioni per circa 50 km, oppure attivare la modalità GTE che combina la potenza del motore elettrico a quella del motore termico.
La gamma GTE di Volkswagen è composta da due modelli: Golf 8 GTE e Nuova Passat Variant GTE. Qui ti raccontiamo le caratteristiche di quest’ultima.
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Nuova Passat Variant GTE ha una potenza combinata pari a 218 CV ottenuta dal motore 1.4 a benzina da 156 CV e dal motore elettrico da 115 CV che la portano da 0 a 100 km/h in 8 secondi. La trasmissione è a tripla frizione: un classico cambio a doppia frizione al quale si aggiunge la frizione di separazione dell’unità termica dalla catena cinematica. Il design di Nuova Passat Variant GTE coniuga sportività ed eleganza. Il profilo scolpito, le fiancate aerodinamiche, i fari a LED, le pinze dei freni blu conferiscono un fascino grintoso, senza eccessi. Salendo a bordo si apprezza l’abitacolo spazioso, le finiture di pregio, le avanzate dotazioni tecnologiche.
La gamma R: sportività nella sua forma più alta
La gamma R è sinonimo di sportività allo stato puro, performance da competizione, design inconfondibili. Nella gamma trovi Golf 8 R, Nuovo T-Roc R e Nuova Tiguan R. Qui ti parliamo di quest’ultima.
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Nuova Tiguan R regala prestazioni adrenaliniche. Velocità e dinamismo sono assicurati dal motore da 320 CV con coppia massima di 420 Nm che lavora in sinergia con l’innovativo sistema di trazione integrale 4Motion con R-Performance Torque Vectoring. Completano l’opera l’assetto sportivo DCC ribassato di 10 millimetri con modalità Race commutabile, lo sterzo progressivo, l’impianto frenante maggiorato. Da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi. Dobbiamo aggiungere altro? L’estetica di carattere e il look inconfondibilmente R vengono dichiarati attraverso dettagli unici come i terminali di scarico in titanio R-Performance Akrapovič, i cerchi in lega leggera “Estoril” da 21”, la calandra con il logo R, i caratteristici paraurti, le prese d’aria cromate, i sedili sportivi.
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