Itinerari sulla neve in Toscana
Non solo splendide coste e meravigliosi paesaggi collinari. La Toscana offre anche località di montagna caratterizzate da paesaggi spettacolari. Qui ti proponiamo alcuni itinerari tra Abetone, Amiata e Lunigiana: luoghi magici che con la neve offrono esperienze molteplici, dallo sci allo snowboard, fino all’opportunità di visitare borghi di rara bellezza.
Itinerari alla scoperta del Monte Amiata
L’Amiata è un gruppo montuoso di origine vulcanica situato tra la Maremma e la Val d’Orcia. È ricoperto da splendide foreste di faggi, castagni e abeti e d’inverno è il luogo ideale per dedicarsi ad attività come lo sci, lo snowboard, il trekking e le ciaspolate.
Con i suoi 10 km di piste per lo sci alpino, 4 piste per lo sci di fondo e 8 impianti di risalita, il Monte Amiata offre molteplici opportunità a chi ama gli sport invernali. Dalle vette si può godere di un panorama mozzafiato che spazia dalle colline senesi alla Maremma, fino ad arrivare al Mar Tirreno.
Chi invece ama il contatto diretto col bosco, può dedicarsi a splendide escursioni con le ciaspole nella faggeta più grande d’Europa. Tra i vari sentieri da percorrere ci sono quelli ad anello, di diverse difficoltà. Quello più facile parte dal Primo Rifugio, raggiungibile in auto, e attraversa parte del bosco, costeggiando la pista di sci di fondo. Con media difficoltà, sempre partendo dal Primo Rifugio, si può invece raggiungere il Rifugio Cantore, mentre chi è più allenato può cimentarsi con il percorso più impegnativo che a partire dalle Macinaie (o dal Cantore) arriva fino alla Vetta.
Lo sforzo necessario per raggiungere la cima con la croce monumentale viene ripagato da un panorama suggestivo che spazia dai Monti Sibillini all’Appennino e arriva fino al mare dove si intravede anche l’Argentario. Dopo lo sci, le passeggiate e le ciaspolate si possono assaporare i piatti tipici dell’Amiata o concedersi una cioccolata calda al Rifugio Vetta, al Rifugio Cantore o presso il Rifugio Le Macinaie, per poi riprendere la via del ritorno.
L’Amiata però non è solo montagna. Potrai anche visitare alcuni dei borghi più belli della zona come Arcidosso con la sua Rocca Aldobrandesca, di periodo medievale. Ti consigliamo anche Abbadia San Salvatore, caratterizzato da vicoli stretti ed edifici in pietra, dove potrai visitare l’Abbazia di San Salvatore fondata intorno al 750 dal re longobardo Ratchis. Infine ti segnaliamo Santa Fiora, una piccola meraviglia medievale fatta di casette in pietra e viuzze lastricate che in passato fu una delle roccaforti degli Aldobrandeschi. Il fiume Fiora che l’attraversa defluisce in una peschiera ancora visitabile.
Da non perdere poi il Castello degli Aldobrandeschi, il Palazzo Sforza Cesarini, la Chiesa del Suffragio e la Chiesa della Madonna della Neve, una piccola perla ricca di affreschi che si distingue per il pavimento in vetro che permette di ammirare la sorgente del fiume Fiora.
Durante il periodo natalizio, all’imbrunire, in molti borghi si può assistere a fiabesche fiaccolate e falò che richiamano antiche tradizioni locali e illuminano i vicoli stretti e le piazze.
Tempi di percorrenza con partenza da Pisa Per raggiungere Abbadia San Salvatore da Pisa servono circa 3 ore.
Itinerari alla scoperta dell’Abetone
Situata nell’Appennino Tosco-Emiliano è la stazione sciistica più vasta dell’Italia centrale. L’Abetone può essere diviso in tre aree diverse: Val di Luce composta dalle tre piste Zeno, la zona Selletta, Fivizzani e Riva con i loro impianti storici e Stucchi e Pulicchio sul versante emiliano.
Offre 12 impianti di risalita e 50 km di piste con diversi livelli di difficoltà per accontentare tutti gli sciatori, compresi i fondisti che hanno a disposizione due piste ad anello per un totale di 15 km. Presenti anche due Snow Park dedicati agli appassionati di snowboard.
La nostra Volkswagen per gli itinerari proposti
Montagna + Nuova Tiguan 4 Motion = Perfect match
Le funzionalità avanzate della trazione integrale 4motion, il cambio automatico, le potenti motorizzazioni e i profili di guida pensati anche per l’offroad rendono Nuova Tiguan la compagna ideale per un itinerario nella neve.
Per chi invece ama il trekking invernale, nel comprensorio vengono organizzate ciaspolate di diverse difficoltà e durata lungo percorsi panoramici attraverso i suggestivi e silenziosi boschi di faggi. Dai vari percorsi è possibile arrivare piuttosto in alto tanto da poter ammirare le splendide vette del Monte Cimone, del Monte Libro Aperto, del Corno alle Scale e del Monte Gennaio.
Il comprensorio sciistico organizza ciaspolate anche nel tardo pomeriggio e uscite serali per immergersi nella magia dei boschi anche in notturna. Per una pausa ristoratrice, dopo lo sci o dopo le ciaspole, e per poter ammirare panorami di rara bellezza, ti consigliamo di visitare il Rifugio La Selletta con possibilità di pernottamento e il Rifugio Baita del Pulicchio situato all’arrivo della seggiovia del Pulicchio.
Ti suggeriamo anche di visitare Cutigliano situato a pochi chilometri dall’Abetone sulla Montagna Pistoiese. Un borgo davvero unico in cui perdersi tra stradine, piazzette ed edifici antichi, come il Palazzo trecentesco dei Capitani della Montagna la cui facciata è arricchita da stemmi e insegne araldiche.
Proseguendo, si possono ammirare il Palazzo Pretorio, la Chiesa della Madonna di Piazza e la Chiesa di San Bartolomeo. E poi come non cedere alle delizie della cucina locale? Cutigliano offre piatti della tradizione pistoiese. Da provare salumi, funghi, tartufi, cacciagione, pasta fatta in casa e dolci a base di farina di castagne. Scendendo da Cutigliano puoi raggiungere poi San Marcello Pistoiese per vedere il Ponte Sospeso.
Si tratta del Ponte Tibetano più lungo d’Italia, un percorso di 227 metri ad un’altezza di circa 36 metri. Se hai voglia di un’iniezione di adrenalina puoi anche attraversarlo! Tempi di percorrenza con partenza da Pisa Per raggiungere l’Abetone da Pisa servono circa 1 ora e 50 minuti.
Itinerari alla scoperta della Lunigiana
Un territorio straordinario tra la Liguria e la Toscana, incastonato tra l’Appennino Tosco-Emiliano e le Alpi Apuane. La Lunigiana è ricca di incantevoli località montane e borghi di rara bellezza. Per gli amanti dello sci e dello snowboard consigliamo la stazione sciistica Zum Zeri che, oltre ad offrire 3 impianti di risalita e 15 km di piste da sci, dispone anche di uno degli snowpark più grandi d’Italia.
Da qui, oltre a dedicarsi alle attività sportive, si può godere di un panorama unico nel suo genere: dal punto più alto del comprensorio che raggiunge i 1.600 metri si possono vedere il Golfo di La Spezia, le Cinque Terre e la Corsica.
E se ami il bosco puoi anche cimentarti in un itinerario su ciaspole che dal Rifugio del Passo dei Due Santi arriva fino alla cima del Monte Spiaggi dalla quale potrai ammirare le Alpi Apuane e il Golfo dei Poeti.
Sempre in Lunigiana puoi esplorare la Foresta del Brattello, una splendida area tra Pontremoli a Borgo Val di Taro. La foresta è attraversata da diversi percorsi tra faggi e conifere e per i più allenati c’è anche il percorso che conduce al Monte Molinatico.
Ti consigliamo poi di visitare il borgo di Fosdinovo, caratterizzato da un cassero dell’XI secolo al cui interno si trova il Castello Malaspina appartenuto all’omonima famiglia. Una leggenda narra che tra le mura vaghi il fantasma di Bianca Maria Aloisia, giovane nobile rea di essersi innamorata di uno stalliere e per questo fatta murare viva da suo padre nella sala del trono insieme al suo cane e ad un cinghiale.
Altro borgo imperdibile è Pontremoli, il comune più a nord della Toscana. Ti consigliamo di visitare il Museo delle Statue Stele che ospita affascinanti sculture antropomorfe di epoca preistorica e poi il Duomo del XVII secolo ed il celebre Campanone, la torre simbolo della città. Se decidi di recarti in Lunigiana nel mese di gennaio potrai assistere ai folkloristici falò che vengono organizzati in tanti borghi. A Pontremoli ad esempio ce ne sono tre: uno il 13 gennaio per Sant’Ilario, uno il 17 gennaio per San Nicolò e uno il 31 gennaio per San Geminiano. Sempre nello stesso mese vengono organizzati anche altri falò a Mulazzo, Filattiera e Villafranca in Lunigiana.
E poi, come non consigliarti di gustare i piatti tipici del luogo? Tra le varie specialità ti segnaliamo la torta d’erbi a base di formaggio e verdure, il panigaccio un pane non lievitato e gli Amor di Pontremoli, tipici dolcetti alla crema racchiusi tra due cialde e la Spongata di Sarzana realizzata con sfoglia ripiena di marmellata, frutta secca e canditi.
Tempi di percorrenza con partenza da Pisa Per raggiungere Pontremoli da Pisa occorre poco più di 1 ora.
